Il consigliere di minoranza del Comune di Genova Filippo Bruzzone (Lista RossoVerde) ha presentato il 13 c.m un ordine del giorno per dichiarare un chiaro e netto STOP ad ogni attività sulla piattaforma portuale.
“Il Ponente ha bisogno di più servizi e meno servitù” dichiara Bruzzone “In questi giorni c’è un vortice di informazioni sul destino della piattaforma portuale di Pra’: i cassoni non si fanno, ma il cantiere rimane, se è vero che a Pra’ non si costruiscono i cassoni, c’è il rischio di tenersi la servitù del cantiere per la diga“
Il consigliere rossoverde riguardo alle recenti esternazioni del Presidente del Municipio VII Ponente ing. Guido Barbazza e del Sindaco di Genova Marco bucci dice “Fa sorridere vedere il presidente di municipio festeggiare, e assieme a lui gli esponenti della lega. Cosa ci sia da festeggiare sfugge ai più mentre è chiarissimo che il centro destra si sia spaccato. Nelle stesse ore in cui una parte della destra festeggia per il Sindaco Bucci i cassoni andavano fatti a Pra’, e comunque Pra’ sarà (per lui e per ora solo per lui) il luogo idoneo ad ospitare uno dei cantieri per la diga“
Il voto dell’ordine del giorno sarà palese ed è previsto per il Consiglio Comunale di martedi prossimo.
Nel frattempo, durante il Consiglio Municipale Monotematico di ieri sera svoltosi a Voltri, l’ordine del giorno proposto dall’opposizione, riguardante la richiesta di uno stralcio completo del permesso della costruzione dei cassoni presso il sesto modulo del porto di Prà, da fare a Comune di Genova è stato bocciato dal voto contrario della maggioranza. l’opposizione rimarcava il fatto che nulla di ufficiale e definitivo sul dove saranno costruiti i cassoni della nuova diga ancora non esiste e la posizione di Bucci al riguardo, esternata ancora recentemente, non lascia per nulla tranquilli.
Questa sera il dibattito pubblico, organizzato dai Comitati Uniti del Ponente, a Pra’
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Antonello Rivano – Caporedattore il PONENTINO
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