Michelangelo Dolcino Nino Durante – “E parolle da gatta” – Ed. Erga

Il  titolo, maliziosamente allusivo, è il perfetto complemento del dizionario E parolle do gatto di cui si è parlato diffusamente negli articoli di Fogli sparsi di oggi e della settimana scorsa. Questo il sottotitolo: Dizionario genovese-italiano di termini, locuzioni e proverbi, casti e no, dedicati all’amore e alla donna. Autore ancora Michelangelo Dolcino, ma l’edizione qui presentata, riveduta e ampliata, è a cura di un esperto della lingua genovese che i lettori del PONENTINO ben conoscono: Nino Durante, titolare della seguita rubrica E parolle do messiavo.

Ecco cosa dice Dolcino nella prefazione:

Nella presente opera, insomma, ho inteso considerare – pur rimanendo nell’ottica genovese – ogni possibile accezione dell’amore umano, dal più sublime a quello più sconsolatamente terreno ed effimero; e anche ho scalpicciato nei campi del folklore, annotando “tecniche” di corteggiamento, riti di fidanzamento e nozze, oroscopi amorosi, pratiche magiche […]

Il contributo di Durante, invece, consiste in numerosi inserti contenenti:

L’elogio dell’amore attraverso la poesia nostrana; la sua nascita con la relativa crescita delle fiabe classiche, raccontate però in rima genovese; la genesi e lo sviluppo amoroso attraverso i nostri proverbi e i nostri modi di dire.

Una lettura davvero sorprendente, che smentisce il pregiudizio del genovese poco romantico e ironicamente scettico in amore.

Qualche esempio:

Pe amô no se sente dô, per amore non si sente dolore

Ëse dui rosci in te ‘na scorsa d’euvo, essere due tuorli in un guscio d’uovo

Matrimoni e macaroin se no son cadi no son boin, matrimoni e maccheroni se non son caldi non sono buoni.

No gh’è bella reusa ch’a no divente un grattacû, non c’è bella rosa che non diventi un grattaculo (bacca che nasce dal morire della rosa canina).

Naturalmente questo vale anche per i maschi.

O CICLAMIN

O ciclamin o no l’è solo un fiore, co-o seu luxi, o seu dia, magari o seu cegâ un pö a testa pe poi subito rinasce e rescioâ, o l’è un po comme o mê amo pe ti ch’o sa rexiste a ogni tribullâ e ch’o repiggia forsa a ogni seu moi.

Nino Durante

IL CICLAMINO

Il ciclamino non è soltanto un fiore, col suo splendore, il suo durare, l’affievolirsi per poi rinascere e sbocciare, è un po’ come il mio amore che sa alzarsi a ogni suo cadere, che si rafforza a ogni suo morire.

Il libro è reperibile, lo consiglio vivamente.

Grazia Tanzi

(Informazioni sull’autore)

image_printScarica il PDF