Jorge Luis Borges “L’invenzione della poesia” Ed. Mondadori
Considerazioni su “l’enigma della poesia” di un grande della letteratura mondiale come Jorge Luis Borges. Si tratta delle Lezioni americane tenute ad Harvard nel 1967, è un saggio, quindi richiede una certa attenzione e qualche riferimento culturale pregresso, tuttavia trattandosi della trascrizione di conferenze conserva un certo registro colloquiale che ne rende viva ed immediata la lettura. Fornisco l’indice del volume perché i lettori si rendano conto degli argomenti trattati. 1) L’enigma della poesia. 2) La metafora 3) La narrazione di un racconto. 4) Musica della parola e traduzione. 5) Pensiero e poesia. 6) Il credo di un poeta. Una citazione dal testo che testimonia la grandezza di chi ha pronunciato queste parole: “Vedo me stesso essenzialmente come un lettore. Mi è accaduto di avventurarmi a scrivere, ma ritengo che quello che ho letto sia molto più importante di quello che ho scritto”. Ed ora confrontate queste parole con quelle dei vari pseudo, sedicenti, scrittori, con il loro libercolo in bell’evidenza, che soffiano aria fritta dai media di ogni genere. La vera grandezza è l’umiltà, sono i grandi ad insegnarcela. Non mi vergogno a dire che le parole di Borges, che ho letto molte volte, mi commuovono sempre.
