L’ordine del giorno era stato presentato dal capogruppo della lista RossoVerde Filippo Bruzzone e firmato anche da PD, Cinquestelle e Azione, e chiedeva lo stop alle attività del nascente cantiere sul sesto modulo
“Oggi si chiedeva una cosa semplice: anche il Ponente di Genova ha diritto ad un ambiente sano, per chi ci vive e per chi ci lavora. L’ordine del giorno che chiedeva un secco STOP al cantiere a Pra per la Diga, ennesima servitù calata dall’alto, è stato bocciato“
Scrive Filippo Bruzzone sul suo profilo FB.
“Ho voluto quindi proporre un ripassino al Sindaco, ricordando che anche Pegli, Pegli lido, Pra, Palmaro, Voltri sono Genova e meritano rispetto. Cosa ha fatto? Ha letto, ha votato contro, e ha abbassato il capo. Genova merita altro, a partire da un altro Sindaco“
Dal Municipio al Comune non cambia l’atteggiamento della maggioranza contro le richieste presentate si dall’opposizione ma nella realtà frutto della forte richiesta di tutto il territorio, che fin dalla manifestazione di marzo si era espresso per l’interruzione di qualunque progetto volto all’installazione di ulteriori servitù sul territorio del Ponente.
La Redazione
