Le Sirene. Incanto e seduzione” a cura di Marxiano Melotti Ed. PELAGO

 Questo volume fa parte del catalogo di PELAGO una piccola raffinatissima casa editrice digitale, che vanta saggi di vario genere, storia, scienza, mito, letteratura, tutti con la curatela di studiosi di prim’ordine e, cosa che non guasta, di prezzo contenuto. Il presente è curato da Marxiano Melotti e si avvale dell’introduzione di Giulio Guidorizzi. Queste  misteriose e ammalianti creature ibride, fanno la loro prima comparsa letteraria nell’Odissea, sotto forma di donne-uccello, divenendo poi col tempo donne-pesce. Da allora non hanno mai abbandonato l’immaginario collettivo, sono passati i secoli, cambiate le forme artistiche, ma sempre hanno trovato una loro rappresentazione, fino alla cultura di massa. Temute, ma anche rispettate, hanno rappresentato il legame e il passaggio fra il mondo materiale e quello sacro. Sono dotate di grande sapienza, ma divorano chi ascolta il loro canto. Nel cristianesimo diventano il simbolo del peccato sessuale. Nell’Ottocento incarnano la donna fatale che mina l’ordine morale e sociale; nel Novecento entrano a far parte della cultura di massa e dell’intrattenimento popolare. Desacralizzate, ma sempre presenti. Questo testo, solo in edizione digitale,  ha fornito la traccia principale dei due articoli  Le sirene. Il canto del desiderio.

Grazia Tanzi

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