Pablo Neruda “Poesie di una vita” Ed. Guanda
Un uomo capace di grandi passioni, quella d’amore e quella politica per la libertà del suo paese e per gli ideali di giustizia.
Qui la biografia: https://it.wikipedia.org/wiki/Pablo_Neruda.
Lascio spazio ai suoi versi.
PERCHE’ TU POSSA ASCOLTARMI
Perché tu possa ascoltarmi/ le mie parole/ si fanno sottili, a volte,/ come impronte di gabbiani sulla spiaggia./ Collana, sonaglio ebbro/ per le tue mani dolci come l’uva./ E le vedo ormai lontane le mie parole./ Più che mie sono tue./ Come edera crescono aggrappate al mio dolore antico./ Così si aggrappano alle pareti umide./ È tua la colpa di questo gioco cruento./ Stanno fuggendo dalla mia buia tana./ Tutto lo riempi tu, tutto lo riempi,/ e più di te sono abituate alla mia tristezza./ Ora voglio che dicano ciò che io voglio dirti/ perché tu le ascolti come voglio essere ascoltato./ Il vento dell’angoscia può ancora travolgerle./ Tempeste di sogni possono talora abbatterle./ Puoi sentire altre voci nella mia voce dolente./ Pianto di antiche bocche, sangue di antiche suppliche./ Amami, compagna. Non mi lasciare. Seguimi./ Seguimi, compagna, su quest’onda di angoscia./ Ma del tuo amore si vanno tingendo le mie parole./ Tutto ti prendi tu, tutto./ E io le intreccio tutte in una collana infinita/ per le tue mani bianche, dolci come l’uva./
LE VITE
Ah, quanto a disagio talvolta/ ti sento/ con me, vincitore tra gli uomini!/ Perché non sai/ che con me hanno vinto/ migliaia di volti che non puoi vedere,/ migliaia di piedi e petti che hanno marciato con me,/ che non sono,/ che non esisto,/ che sono solo la fronte di quelli che vengono con me,/ che sono più forte/ perché reco in me/ non la mia piccola vita/ bensì tutte le vite,/ e vado avanti sicuro/ perché ho mille occhi,/ colpisco con il peso della pietra/ perché ho mille mani/ e si sente la mia voce sulle sponde/ di tutte le terre/ perché è la voce di tutti/ quelli che non hanno parlato,/ di quelli che non hanno cantato/ cantano oggi con questa bocca/ che ti bacia/ Ogni uomo che lotta porta con sè le vite di tutti quelli che hanno lottato prima di lui, ogni uomo le racchiude in sè.
Rubriche a cura di Grazia Tanzi
“Ogni uomo che lotta porta con sè le vite di tutti quelli che hanno lottato prima di lui, ogni uomo le racchiude in sè.”
Parole con il respiro dell’infinito.
Grazie per la scelta delle poesie.