Federico Pistone “Tutto Conte” Ed.Arcana

  Devo ringraziare   un amico se ho potuto approfondire la conoscenza di questo straordinario autore-cantante (come egli stesso ama definirsi), dal punto di vista musicale, ma soprattutto, da quello letterario, perché quelli di Conte non sono semplici testi di canzoni, per quanto poetici, al pari di quelli di molti cantautori; sono delle storie, dei racconti; sono la rappresentazione di piccoli mondi di provincia, di situazioni piccolo-borghesi; sono la rievocazione di un’ epoca che non esiste più, quella delle sale da ballo e dei loro pittoreschi e un po’ patetici frequentatori; sono visioni di luoghi esotici, lontani, forse visitati o forse solo immaginati; tutto questo raccontato con un duplice registro, ironico e affettuoso: quello della musica, eclettica, ispirata a diversi generi, e quello della parola, che si avvale di metafore e accostamenti arditi, al limite dell’ermetismo, ma sempre di grande suggestione ed espressività. Una considerazione a parte va fatta per le canzoni d’amore, un “amore buio”, crepuscolare, malinconico, non di rado clandestino e forse un po’ squallido, straziante perché consapevole della propria precarietà, ma non per questo meno intenso e passionale: l’ amore di queste canzoni non ha nulla di convenzionale, è quello che la gente vive nella quotidianità, è “la sensualità delle vite disperate”. I testi di Conte, affilati e asciutti, privi di ogni retorica, scavano nell’anima portando a nudo sofferenza e disperazione, ma mai tragedia, rimanendo sempre nella mediocrità della routine, che è poi quella che caratterizza la vita degli uomini comuni. Il libro è suddiviso secondo gli album, per ogni canzone una scheda che ne illustra le caratteristiche, questa struttura consente una lettura non lineare, ma episodica secondo il brano che interessa. Una interpretazione puntuale e appassionata, che consente un ascolto più consapevole e completo.   

Grazia Tanzi

(Informazioni sull’autore)

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