di Antonello Rivano

Continua l’opera di “informazione diretta” che i Comitati del Ponente Uniti hanno da qualche mese intrapreso per manifestare le preoccupazioni di questa parte della città, e non solo, riguardo a sempre più probabili nuove servitù.

Già durante l’inaugurazione dell’Ocean Race, in area Fiera, c’era stata un’azione di volantinaggio. In quell’ occasione sui volantini era stata riprodotta la lettera invitata il mese scorso dai cittadini a papa Francesco per chiedergli di intercedere con il sindaco Marco Bucci per far tramontare ogni ipotesi di ulteriori e nuove servitù a ponente.

Questa volta l’occasione si è presentata ieri a Pegli con l’apertura di una due giorni dedicata alla Rotta del Corallo, evento legato anche questo all’Ocean Rage. Alcuni rappresentati del comitati hanno consegnato ai presenti degli stampati in cui si ricordavano vecchie, nuove e future servitù, promesse mai mantenute e danni ambientali di cui il Ponente è già vittima a causa di scelte calate dall’alto.

Mentre stavamo distribuendo i volantini ci siamo fermati a parlare con le persone” ci ha raccontato un membro dei comitati “La gente è preoccupata e molto più arrabbiata di quanto sembra. In tanti ci hanno chiesto cosa stessero facendo, per tutelare il territorio, i rappresenti politici del Ponente presenti nella giunta del Comune di Genova. Insomma quello che traspare è che la gente non si lascia facilmente abbagliare dagli eventi di facciata.

Quindi il “Panem et circenses” non sempre funziona, anche perchè a Ponente il “Panem” è terminato da un pezzo e pure la pazienza è messa a dura prova ogni giorno di più. .

Antonello Rivano – Caporedattore il PONENTINO
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