Il comunicato sulla pagina FB del Comitato: “Vi presentiamo il nostro progetto di riqualificazione del belvedere “Padre Salvi” di Pegli, o meglio, dello “Scoglio Vittoria”!

“Il Comitato Pegli Bene Comune è orgoglioso di presentarvi, dopo un lungo lavoro di documentazione storica ed elaborazione progettuale da parte dei nostri volontari, alcune linee guida per la rigenerazione del Belvedere “Padre Guglielmo Salvi” di Pegli, noto un tempo come “Scoglio Vittoria” così inizia il lungo post che il Comitato Pegli Bene Comune ha pubblicato sulla propria pagina Fb tre giorni fà“

“La riqualificazione del Belvedere è un importante tassello che va a valorizzare uno dei punti panoramici più belli di Pegli, sia a livello architettonico che paesaggistico, ponendosi quasi come luogo “di arrivo” della passeggiata di ponente recentemente ristrutturata. Il nostro desiderio è di valorizzare questo piccolo scrigno, innanzitutto con il riposizionamento del classico ombrellone di paglia, insieme alla scelta di nuovi materiali e recupero delle strutture esistenti”

Il Comitato Pegli Comune negli ultimi anni si è prodigato con interventi di pulizia, manutenzione e abbellimento del Belvedere, per strapparlo al degrado al quale sembrava destinato, sia sulla “terrazza” che nella zona sottostante caratterizzata da una scogliera e da una spiaggetta di proprietà del Demanio Marittimo.

La piccola “oasi di silenzio sul mare”, come scrive il comitato, poco distante dal castello Wianson, prima della realizzazione del Belvedere era noto come “Scoglio Vittoria”. Nella seconda metà dell’ottocento era il luogo preferito della regina tedesca e della figlia durante i soggiorni “reali” di villeggiatura a Pegli. Lo “scoglio” era il punto nel quale soffermarsi per dipingere acquarelli che avevano come Tema il paesaggio di Levante ma sicuramente anche quello di Ponente, ben lontano da quello attuale.

Stampa dallo Scoglio Vittoria dove l’ omonima principessa con la figlia dipingono il panorama (secolo XIX).

“Fino agli anni ’30 del ‘900 lo Scoglio Vittoria ha mantenuto intatta la sua bellezza, pur con una serie di lavori negli anni, con un’armonia di fondo data dalla presenza, al centro, del classico ombrellone di paglia, contornato da alcune sedute e, tutt’attorno, da una balaustra in marmo che faceva dello Scoglio un gioiello dal punto di vista estetico e funzionale – scrive ancora il comitato – Poi, dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale e la sua trasformazione in una postazione anti-sbarco, lo Scoglio Vittoria ha perso via via, uno dopo l’altro, i suoi elementi più caratteristici, non sostituiti come nel caso dell’ombrellone o rimpiazzati, vedi la balaustra, da un’anonima ringhiera in ferro che ha contribuito a snaturarne l’identità“

IL PROGETTO DI RECUPERO

IL PROGETTO DI RECUPERO
Da qua in poi riportiamo interamente il testo del post

…il Comitato Pegli Bene Comune ha deciso, avvalendosi delle competenze dei suoi volontari, di elaborare alcune linee guida per un progetto di recupero e riqualificazione di questo luogo già oggi incantevole, ma con ancora notevoli margini di miglioramento

In estrema sintesi il progetto, che invieremo a Comune di Genova – Genoa Municipality e Municipio VII Genova Ponente e che potete leggere chiedendocelo via mail a peglibenecomune@gmail.com, prevede la sostituzione della ringhiera e dei corrimano; il rivestimento del piano di calpestio; l’installazione del caratteristico ombrellone di paglia; il rivestimento con un paramento in pietra del basamento della terrazza; il rivestimento in pietra del muraglione sotto la passeggiata con la creazione di una piccola fontana nella nicchia del muraglione ad oggi vuota; il posizionamento di una targa che racconti le origini e la storia dello Scoglio.

A Comune e Municipio chiediamo di prendere in considerazione la nostra proposta e di usarla quantomeno come spunto per il recupero di un luogo dall’altissimo valore storico, architettonico e paesaggistico

Chiediamo inoltre ai nostri concittadini pegliesi, per quanto possibile, di attivarsi con gli eletti del territorio per sollecitarli a prendersi a cuore la rigenerazione del Belvedere che può davvero rappresentare una chiave di volta per il rilancio turistico, culturale e paesaggistico di Pegli e di tutto il Ponente!

Le immagini antiche sono tratte dal sito pegliese.it

Redazione

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