Premesso che noi siamo per la raccolta differenziata perché costituisce un elemento di salvaguardia ambientale ed un recupero economico del rifiuto, siamo qua a descrivere il servizio porta a porta enunciandone alcuni palesi limiti funzionali

Il nome solletica la migliore efficienza in materia di smaltimento rifiuti o comunemente spazzatura perché un servizio così denominato ti fa sentire un privilegiato con a disposizione del personale esterno che ti viene sotto casa a portare cio’ di cui ti vuoi liberare in modalità diversa rispetto all’ utilizzo dei classici cassonetti colorati che caratterizzano i punti stabili di conferimento .

Sei felice e soddisfatto?

Anche no! e vediamo il perché .

Anzitutto ti riempi l’abitazione di contenitori di vario colore da abbinare ai tuoi rifiuti poi ti munisci di un calendario di ritiro che ti obbliga a seguire in modo certosino il posizionamento del bidone in orari e giornate decise dal calendario che è fatto di rotazioni ma pure di momenti di non ritiro.

Quindi l’utente si fa carico dell’ingombro bidoni in casa propria (mentre quelli tradizionali stanno fuori casa) , gestisce gli stessi con periodici lavaggi necessari per renderli puliti e non odorosi (mentre i bidoni tradizionali li “pulisce” l’ azienda) e gestisce il rifiuto tenendolo in casa (mentre tradizionalmente il rifiuto resta fuori casa in attesa del ritiro) senza la possibilità di liberarsene in tempi a lui graditi.

Di fatto l’utente diventa produttore, detentore e gestore del rifiuto (che è cosa faticosa) in cambio di una probabile raccolta differenziata ed un’assente ed evidente ritorno economico a favore del cittadino operoso.

Alla luce di ciò riteniamo che la raccolta differenziata possa essere fatta in maniera più semplificata  ed incentivante rispetto a tale processo, specie per tutti coloro che la praticano oggi con coscienza ma poca soddisfazione e nessun ritorno economico.

O.G.

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